Slitta l’obbligo di stipula delle polizze catastrofali: nuove scadenze per le imprese

Proroga polizza catastrofale

Nuova proroga per l’obbligo di stipula delle polizze a copertura dei rischi da calamità naturali

Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in data 28 marzo 2025, un Decreto Legge che proroga l’obbligo per le imprese di stipulare la polizza assicurativa contro i rischi catastrofali.

Questa misura era stata introdotta con la Legge di Bilancio 2024 e doveva entrare in vigore il 31 marzo 2025. Tuttavia, a seguito delle numerose richieste di rinvio e dei dubbi interpretativi emersi, il Governo ha deciso di posticipare i termini, differenziandoli in base alla dimensione aziendale.

Nuove scadenze per l’adeguamento

  • Grandi imprese: la scadenza resta confermata al 31 marzo 2025, ma è prevista una
    tolleranza di 90 giorni fino al 29 giugno 2025, durante i quali il mancato rispetto dell’obbligo
    non comporterà conseguenze in termini di accesso a contributi pubblici e agevolazioni.
  • Medie imprese: il nuovo termine è fissato al 1° ottobre 2025.
  • Piccole e micro imprese: avranno tempo fino al 1° gennaio 2026.

Chi è soggetto all’obbligo

L’obbligo riguarda tutte le imprese, con sede legale o stabile organizzazione in Italia, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese.

È quindi importante che ogni realtà verifichi la propria classificazione dimensionale (micro, piccola, media o grande impresa) in base ai parametri comunitari.

Ambito di copertura assicurativa

La polizza dovrà coprire i danni subiti dalle immobilizzazioni materiali a causa di calamità naturali o eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale. In linea generale, si tratta di beni iscritti nel bilancio d’esercizio alla voce Attivo – Beni materiali (art. 2424 c.c.).

Rimangono alcune incertezze interpretative su specifici casi

  • Società tra professionisti (STP): non è chiaro se siano incluse nell’obbligo;
  • Immobili in locazione: sembrerebbe che l’obbligo gravi anche sul conduttore, pur essendo il proprietario a beneficiare della copertura;
  • Bed & Breakfast: se l’attività è esercitata in forma d’impresa ed è iscritta al Registro delle Imprese, l’obbligo si applica alla parte dell’immobile utilizzata per l’attività;
  • Fabbricati in costruzione: secondo l’ANIA (Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici), sarebbero esclusi dall’obbligo, poiché non rientrano tra i beni previsti dalla norma.

Per maggiori informazioni e assistenza sulla stipula delle polizze catastrofali, vi invitiamo a contattare il nostro studio.