Procedura semplificata per i dati sulle ritenute dal 2025
Il D.Lgs. 1/2024 (art. 16) ha introdotto una procedura semplificata per comunicare i dati sulle ritenute relative ai redditi di lavoro a partire dal 2025, offrendo un’alternativa al modello 770 per i sostituti d’imposta con un massimo di 5 dipendenti. Le modalità operative sono state definite con il provvedimento n. 25978/2025.
Decorrenza e adesione
La nuova procedura:
- Si applica a partire dai versamenti dell’anno 2025 (sostituendo quindi il modello 770/2026)
- Ha carattere facoltativo e avviene mediante comportamento concludente
- Una volta scelta, vincola il sostituto per l’intero anno d’imposta
Chi può utilizzare il nuovo sistema
Possono aderire alla procedura semplificata i sostituti d’imposta che:
- Corrispondono redditi di lavoro dipendente e/o autonomo
- Operano ritenute alla fonte
- Effettuano i versamenti mediante F24 telematico
- Hanno un massimo di 5 dipendenti al 31 dicembre dell’anno precedente
Dati da comunicare
I sostituti devono trasmettere:
- Ammontare delle ritenute operate (con relativo codice tributo e periodo di riferimento)
- Codici Regione/Comune per le addizionali
- Eventuali interessi versati
- Presenza di specifiche fattispecie (indicate con le note A, B, D, E, P, S)
- Crediti utilizzati in compensazione
- IBAN per l’addebito
Modalità e termini di comunicazione
Le informazioni vanno trasmesse mediante il nuovo “PROSPETTO DELLE RITENUTE/TRATTENUTE OPERATE” da inviare contestualmente all’F24:
- Esclusivamente tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate
- A partire dal 6 febbraio 2025
- Entro il 16 del mese successivo a quello di riferimento
Disposizioni speciali per l’avvio
Per i mesi di gennaio e febbraio 2025:
- I versamenti seguono le scadenze ordinarie
- Il prospetto può essere trasmesso entro il 30 aprile 2025
Vantaggi e obblighi residui
La comunicazione mensile equivale all’esposizione dei dati nel modello 770, esonerando il sostituto dalla presentazione di quest’ultimo. Rimane comunque obbligatoria la trasmissione della Certificazione Unica nei termini previsti.
In caso di omesso versamento, il prospetto deve essere comunque trasmesso entro la scadenza ordinaria prevista per il modello 770.
Per maggiori dettagli e assistenza nell’implementazione di questa nuova procedura, vi invitiamo a contattare il nostro Studio.