Con il DLgs. 192/2024, pubblicato il 16 dicembre 2024 e in vigore dal 31 dicembre 2024, entrano in vigore importanti modifiche ai regimi fiscali di IRPEF e IRES, nell’ambito della riforma fiscale prevista dalla legge delega L. 111/2023. Ecco le principali novità.
Modifiche all’IRPEF
- Deducibilità dei contributi ai Fondi Sanitari Integrativi: saranno deducibili solo se versati a fondi iscritti all’Anagrafe ufficiale e operanti secondo principi di mutualità e solidarietà.
- Fringe Benefit: aggiornato il limite di esenzione a 258,23 euro e modificata la determinazione del valore dei beni e servizi forniti ai dipendenti.
- Indennità di Trasferta: i rimborsi spese saranno esclusi dal reddito solo se debitamente documentati.
- Nuova Tassazione per Premi e Contributi di Assistenza Sanitaria: estensione dell’esenzione fiscale anche ai familiari a carico.
Novità per il Lavoro Autonomo
- Reddito di Lavoro Autonomo: viene definito in maniera più chiara, includendo anche compensi per la cessione della clientela.
- Cessione del Contratto di Leasing: nuova disciplina fiscale che prevede l’imponibilità della differenza tra il valore normale del bene e i canoni non ancora maturati.
- Spese Deductibili: rimborsi di spese di trasferta, vitto e alloggio saranno esenti da tassazione solo se analiticamente documentati e non rimborsati dal cliente.
- Ammortamento di Beni Immobili e Mobili: nuova deducibilità per beni strumentali e immateriali.
Riforma IRES e Redditi d’Impresa
- Nuovi Coefficienti per le Società di Comodo: ridotte le aliquote sui ricavi presunti per incentivare la crescita aziendale.
- Affrancamento delle Riserve Fiscali: le società potranno regolarizzare le riserve in sospensione d’imposta con un’imposta sostitutiva del 10%.
- Riallineamento dei Valori Fiscali e Contabili: ridotto il divario tra contabilità civilistica e fiscale in materia di contributi, operazioni in valuta e commesse ultrannuali.
- Modifiche alla Disciplina delle Perdite Fiscali: nuove regole per il riporto delle perdite in caso di cessioni aziendali, fusioni e scissioni.
Agevolazioni per il Settore Agricolo
- Redditi da Colture “Fuori Suolo”: saranno considerati redditi agrari se prodotti su superfici limitate, altrimenti diventeranno redditi d’impresa.
- Cessione di Quote di CO₂: la vendita di crediti di carbonio derivanti da attività agricole sarà tassata con un’aliquota del 25%.
- Regimi Forfettari per le Società Agricole: estesa la possibilità di tassazione forfettaria per alcune categorie di aziende.
Quando Entrano in Vigore le Novità?
Le nuove regole si applicano a partire dall’anno fiscale 2025, con alcune misure transitorie per il 2024.
Questa riforma punta a semplificare il sistema fiscale e incentivare la crescita economica. Per dettagli più specifici, si consiglia di consultare il DLgs. 192/2024.