Dal 31 marzo 2025 scatta l’obbligo per le imprese di stipulare polizze assicurative a copertura dei danni causati da eventi catastrofali. Il provvedimento, introdotto dalla legge di bilancio 2024 e regolamentato dal DM 30.1.2025 n. 18, mira a garantire un ristoro economico in caso di calamità naturali condividendo il rischio tra Stato e soggetti privati.
SOGGETTI OBBLIGATI
- Imprese con sede in Italia o stabili organizzazioni in Italia di imprese estere
- Soggetti iscritti al Registro delle imprese
- Escluse le imprese agricole (art. 2135 c.c.)
BENI COPERTI
La polizza deve coprire i danni alle immobilizzazioni materiali:
- Terreni e fabbricati
- Impianti e macchinari
- Attrezzature industriali e commerciali
Sono esclusi i beni con abusi edilizi, quelli già coperti da altre assicurazioni e i beni dell’attivo circolante.
EVENTI ASSICURATI
- Sismi
- Alluvioni
- Frane
- Inondazioni
- Esondazioni
CONDIZIONI CONTRATTUALI
- Premi calcolati in proporzione al rischio e al territorio
- Scoperto a carico dell’impresa: massimo 15% del danno fino a 30 milioni di somma assicurata
- Massimali: 100% della somma assicurata fino a 1 milione; 70% tra 1 e 30 milioni
SCADENZE
- 31 marzo 2025: termine generale per stipulare la polizza
- 31 dicembre 2025: termine per imprese della pesca e acquacoltura
SANZIONI
Le imprese inadempienti potrebbero essere escluse da contributi, sovvenzioni o agevolazioni pubbliche, anche in caso di eventi calamitosi.
Lo Studio resta a disposizione per eventuali dubbi o chiarimenti.